
« Meditando sulla vita,
sento l’obbligo di rispettare
qualunque volontà di vita intorno a me,
poiché uguale alla mia. »
Albert Schweitzer
Un team building immersi nella natura con anche la possibilità di trascorrere la notte in un hotel a …milioni di stelle, in tenda sotto il cielo!
Tre gli obiettivi principali:
§ Rilassamento psico-fisico: immergersi in natura è un bisogno vitale, che spesso però ci precludiamo.
Migliora l’ossigenazione, normalizza la frequenza cardiaca, la pressione e i livelli di ormoni legati allo stress.
§ CSR (Responsabilità Sociale d’Impresa): le implicazioni di etica, ecologia e tutela ambientale possono essere sostenute anche
riavvicinando i propri collaboratori alla natura e alle attività di gruppo all’aperto.
§ Dinamiche organizzative e relazionali del gruppo: all’interno di una narrazione storica che ci riporta in viaggio nel tempo verso la Preistoria, stimoliamo manualità e ingegno in laboratori interattivi alla scoperta di alcune delle abilità vitali degli uomini primitivi:
l’accensione di un fuoco, la costruzione di utensili in selce, la realizzazione di ciondoli in steatite, l’allestimento di un campo, l’utilizzo degli strumenti di caccia preistorici (arco e propulsore).
Non solo.
In un recente congresso di paleoantropologia si è dimostrato (attraverso numerosi studi, scavi e ritrovamenti) che
il legame empatico comunitario (inteso come prendersi cura dei più deboli, creare una rete affettiva, includere le diversità)
sia stato fondamentale per la sopravvivenza dell’Homo Sapiens, la continuità della specie e l’evoluzione.
Nei laboratori vengono quindi stimolati comportamenti sociali di inclusione, di partecipazione, di condivisione
alla base dell’agire in vista di un obiettivo comune.
Ci soffermiamo inoltre su due concetti specifici:
§ il principio biocentrico: il paradigma delle scienze umane che si propone di orientare tutti gli sforzi sociali ed educativi
verso la creazione di sistemi organizzativi capaci di proteggere la vita in ogni sua forma, permettendone l’ evoluzione;
§ i riti: l’uomo primitivo dava molto spazio ai riti come forma di celebrazione della vita.
I riti richiedono forma, attenzione, quiete, pazienza, intensità, silenzio, rispetto, connessione esclusiva al momento presente;
elementi a cui siamo diventati insofferenti.
Durante l’esperienza di team building svolgeremo alcuni semplici movimenti rituali per stimolare
una profonda connessione con l’ambiente naturale che ci circonda, con gli altri, con noi stessi.

con TERRY SPINELLI
Amante della natura, studioso di preistoria e di paleoantropologia.
Archeotecnico, arciere e costruttore di archi preistorici.
Dal 2014 ha condotto più di 300 laboratori.
Membro di Naturforum Region Basel (Svizzera) e Facilitatore Didatta di Biodanza.


Cueva de las Manos,
8.000 circa a.C., Argentina