« Se volete adorare qualcosa, allora adorate la vita… TUTTA LA VITA,
ogni suo più piccolo frammento strisciante!
Tutti noi facciamo parte della sua bellezza »
Frank Herbert, “Dune”

Quattro Stage di Biodanza e Attività Biocentriche

Il progetto Pachamama nasce grazie alla collaborazione tra Chiara Curcetti e Manuela Levi,
pedagogista, educatrice, counselor ad indirizzo pluralistico integrato, specializzata in art-counseling e facilitatrice di Biodanza.

Si ispira all’Educazione Biocentrica, che ha come finalità quella di ristabilire la connessione dell’Uomo con la Vita,
facendo emergere nell’individuo quelle potenzialità innate e quegli istinti che lo mettono naturalmente a protezione della Vita in tutte le sue forme.

Il programma prevede una sessione di Biodanza, tenuta di volta in volta da coppie di facilitatori diversi,
preceduta da una esperienza teorico-pratica proposta da diversi professionisti, dedicata alla conoscenza e all’approfondimento di alcuni temi,
con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza e la sensibilità su tematiche ecologiche e biocentriche.

domenica 14 novembre 2021
“Spiccare il Volo:
fra Terra e Cielo”

Manuela Levi & Chiara Curcetti
con Luisa Recchia

sabato 30 aprile 2022
“Rinascere a Primavera:
il mito di Demetra”

Manuela Levi
con Riccardo Cazzulo


domenica 15 maggio 2022
“Biodanza con Musica dal vivo


Ori Jedlowski
con gli Studenti del Conservatorio di Milano

–data de definire–
“La Tavola Imbandita”

Chiara Curcetti & Manuela Levi
con Nunzia Bonsanto

FAQ

PERCHE’ PACHAMAMA?

Pachamama significa in lingua quechua “Madre Terra”: l’essere vivente che sostiene la vita in quanto fonte primaria che dona il nutrimento necessario ad ogni essere vivente.
Se torniamo a riconoscerci come figli alimentati da questa grande Madre che è la Terra, non possiamo che desiderare proteggerla e provare un senso di riconoscenza verso di essa. Per recuperare uno spirito di cura e di rispetto (comune a molte civiltà del passato e ad alcune contemporanee) non occorrono grandi imprese, basta vivere con consapevolezza e prospettiva ogni gesto, decisione, progetto della nostra vita e aiutare gli altri a sviluppare questa sensibilità.
L’uomo va rimesso al suo posto nella Natura: non al vertice o all’esterno, ma all’interno del sistema.
Ancora troppi pensano che la civiltà umana possa disporre a suo piacimento di ogni risorsa, ma questa visione è eticamente scorretta e insostenibile. La violenza contro la Natura è in realtà violenza contro noi stessi e la generazioni future. La nostra sopravvivenza su questo pianeta è legata alla sopravvivenza della Natura. Gli esseri umani sono solo “uno dei fili nella trama della vita”. Siamo tutti Uno, uniti da un legame interdipendente che ci obbliga a pensare ad un progetto comune sostenibile.

PACHAMAMA E L’EDUCAZIONE BIOCENTRICA

L’Educazione Biocentrica prende le distanze dalla concezione sulla quale si sono basate le metodologie pedagogiche occidentali degli ultimi secoli, quasi tutte basate sul principio antropocentrico, dove l’uomo figurava al centro dell’universo. Essa parte quindi da un nuovo paradigma, il principio biocentrico, dove è la vita e non l’uomo, ad essere al centro dell’universo. Promuove nell’individuo il vincolo con la vita, partendo da se stessi per giungere all’altro e all’ambiente. Ci aiuta a recuperare la nostra umanità, oggi bistrattata da uno stile di vita tendenzialmente nevrotico. Portare la Pachamama nell’Educazione Biocentrica significa quindi promuovere nelle persone un atteggiamento ecologico consapevole, fatto di ascolto, rispetto, empatia e amore.
Ma per fare questo dobbiamo partire da noi: non possiamo prenderci cura degli altri e dell’ambiente se prima non impariamo a prenderci cura di noi. E proprio su questi temi Rolando Toro Araneda ha ideato il Sistema Biodanza.

PACHAMAMA E IL PRINCIPIO BIOCENTRICO

Rolando Toro Araneda, l’ideatore del Sistema Biodanza, considera il Principio Biocentrico un nuovo paradigma che si propone di orientare tutti gli sforzi sociali ed educativi verso la protezione della vita in tutte le sue forme.
Tutto ciò che esiste nell’universo, incluso l’uomo, è parte di un sistema vivente più grande.
Il Principio Biocentrico mette il rispetto per la vita al centro ristabilendo così la nozione della sacralità della vita.
Se l’individuo è in stretta connessione con il principio della vita, si sente in relazione con tutto il creato.
Pensare alla Pachamama oggi significa, dare valore a tutto ciò che ci circonda, scegliendo un’esistenza che fornisca speranza e benessere alle generazioni presenti e future.

INFORMAZIONI PRATICHE

Gli stage si terranno presso il centro “Falcone e Borsellino” di Paderno Dugnano (Milano), in piazza Falcone e Borsellino, 2.


Progetto a valenza sociale per la costruzione di una comunità biocentrica.